Carpa in aspic

Preparazione:

1. Per fare il brodo pelate e tagliate a dadini la cipolla. Fate bollire il brodo con aceto, cipolle, foglie di alloro, pepe di Giamaica, pepe in grani, peperoncino e un cucchiaio da tè di sale per circa 5 minuti. 
2. Nel frattempo, lavate e tagliate la carpa a metà, togliete la pelle e tagliate la carne in piccoli pezzi. Aggiungete i pezzi di pesce nel brodo e fate cuocere per circa 12 minuti a fuoco basso finché la carne non diverrà abbastanza tenera. 
3. Nel frattempo, immergete la gelatina in acqua fredda. Pelate le carote e tagliatele a pezzi - questi saranno utilizzati in seguito per decorare il pesce posizionandoli sopra formando il disegno delle squame. Cuocete per 5-8 minuti in acqua salata e poi scolate. 
4. Rimuovete i pezzi di pesce dal brodo e lasciate raffreddare. Versate il brodo caldo attraverso un setaccio fine, precedentemente rivestito con un panno di lino. Eliminate l'umidità in eccesso dalla gelatina e scioglietela nel brodo di pesce. Condite con succo di lime, sale e pepe. 
5. Posizionate i pezzi di pesce in un piatto per pesce o casseruola. Decorate disponendo i pezzi di carota in alto come squame e poi versate tutto il brodo. Lasciate in frigo per circa 4 ore. 
6. Per servire, decorate il pesce con anelli di peperoncino e spicchi di lime. 

Ulteriori informazioni sul cucinare e cuocere al forno con gelatina trovate qui.

La carpa – un pesce che ci mantiene sani

La carpa è ormai un pesce ampiamente conosciuto e utilizzato in cucina. In ogni parte del mondo è cucinata in maniera differente e ogni nazione ha la sua ricetta personalizzata.

Con il suo sapore dal retrogusto di nocciola, la carpa non solo è deliziosa e, a differenza di quanto molti pensano, è anche sana e poco grassa. La sua carne è molto facile da rimuovere dalla lisca e contiene approssimatamene 5 g di grassi per ogni 100 g di pesce: è dunque una specie di pesce d'acqua dolce con un contenuto medio di grasso. È altresì considerata una fonte importante di acidi grassi omega-3 e omega-6.

Dal momento che il corpo, autonomamente, non è in grado di coprire la quantità necessaria di acidi grassi, questi devono essere introdotti nel nostro organismo attraverso una dieta mirata. Questo tipo di acidi infatti sono utilizzati per numerosi processi metabolici e, oltre che per la produzione di ormoni, importanti per il sistema umanitario, questi acidi  sono un elemento essenziale per il rinnovamento cellulare. Hanno quindi la funzione di prevenire le malattie e contribuire ad accelerare il recupero delle cellule.

Tra l'altro, per garantire che la carne conservi la qualità del suo sapore, le carpe devono essere tenute in vita fino a poco prima di essere preparate o vendute. I pesci vengono catturati con reti o  palette metalliche  e poi trasportati in vasche d'acqua dolce. Attraverso questo procedimento si ottiene un effetto collaterale positivo: la carne di carpa non avrà più quel sapore di terra, causato dal fatto che questo pesce caccia la sua preda principalmente sul fondo fangoso del suo habitat.

Questo pesce può essere preparato in diversi modi, sia fritto, che brasato o cucinato intero come un goulash o in gelatina; il suo sapore sarà comunque esaltato anche se cucinato con stili e tecniche differenti.

Importante: come qualsiasi altro pesce, la carpa ha le spine. Quelle sul dorso devono essere rimosse, mentre la carne del suo stomaco è già disossata.

Bon Appétit!