Dessert al limone con salsa di melograno

Preparazione:

1. Ammorbidire la gelatina in acqua fredda. Battere la crema di formaggio, la panna acida e lo zucchero con la frusta fino ad ottenere un composto liscio. Aggiungere il succo di limone. 
2. Strizzare la gelatina, sciogliere a fuoco basso. Prima aggiungere 3-4 cucchiai di panna e poi unire la gelatina alla panna rimanente. Mettere in frigorifero per ca. 15 minuti finché la miscela non inizia a solidificarsi. Montare la panna e incorporare miscela alla doppia panna. Mettere in frigorifero per ca. 2 ore.
3. Scaldare un cucchiaio di sciroppo di vaniglia. Stufare leggermente le fette di limone nello sciroppo. 
4. Aggiungere lo sciroppo di vaniglia rimanente, il succo di limone e quello di melograno. Far addensare leggermente a fuoco basso e poi lasciare raffreddare di nuovo. 
5. Utilizzando due cucchiai da tavola tagliare la panna a cubetti. Guarnire con gocce di salsa di melograno e con fette di limone.

Suggerimento: Per ridurre le calorie è possibile utilizzare una variante dietetica della crema di formaggio.

Ulteriori informazioni sul cucinare e cuocere al forno con gelatina trovate qui.

Il Melograno – un’autentica bomba di vitamine

Le proprietà benefiche del melograno erano note già dall’antichità, tanto che gli antichi babilonesi mangiavano i suoi semi prima di partire in battaglia per diventare invincibili. La fonte di questa forza sta nella ricchezza delle sostanze nutritive e delle vitamine contenute nelle perle rosse del melograno. Potassio, ferro, flavonoidi, vitamina C e una grande varietà di altre vitamine rendono questo frutto dal sapore leggermente acidulo un piacere per il palato e al tempo stesso una manna per la salute e la pelle.La preparazione di questo frutto rosso è tuttavia una forma d’arte in sé e solo coloro che sanno quello che stanno facendo saranno in grado di evitare di trasformare le loro cucine in un campo di battaglia. Una possibilità è estrarre i semi con le dita o con un cucchiaio, ma in questo caso bisogna fare attenzione a rimuovere la parte bianca con cura, poiché contiene sostanze amare. Un metodo alternativo  è quello di eliminare prima il gambo e segnare la buccia lungo le partizioni interne, rompendo il frutto a pezzi sopra una ciotola. Il miglior trucco da utilizzare per evitare di essere schizzati dal succo è di rompere il melograno in una ciotola riempita di acqua; i semi si depositeranno sul fondo della ciotola, mentre la pelle e le parti bianche galleggeranno in superficie.I melograni venivano coltivati originariamente nell’Asia centrale ed occidentale, mentre oggi si trovano comunemente anche nel Mediterraneo. Il frutto maturo viene raccolto tra settembre e dicembre, dopo che le bucce sono cambiate dal giallo-rosso al rosso scuro. E’ curioso però che i melograni, a differenza di altri frutti come le mele o le banane, non maturano dopo la raccolta. I semi del melograno hanno un sapore aspro e fruttato  e sono l’ingrediente ideale per dolci e macedonie, anche per la loro particolare colorazione rosso scura. Originariamente utilizzato nei piatti della cucina orientale, qui il melograno è sempre più aggiunto alle insalate verdi e stufati riccamente conditi.Oltre ad offrire una sensazione unica nel sapore, questi semi aspri e fruttati sono anche benefici per la pelle, poiché ricchi di vitamine e sostanze nutritive, che promuovono, tra le altre cose, il rinnovamento cellulare. Non c’è dunque da meravigliarsi che l'industria cosmetica si sia appropriata degli agenti attivi del melograno per i suoi prodotti. Gli agenti antiossidanti del Punica granatum, il nome latino del melograno,lavorano infatti per proteggere le cellule ed ottimizzare il loro metabolismo. L’olio di semi del melograno inoltre è l’ideale per pelli secche e disidratate. Gli estratti di questo frutto, d’altra parte, contribuiscono a ripristinare l’equilibrio della pelle, detergendola, e contribuendo a renderla più fresca. I flavonoidi contenuti nella pianta inoltre aiutano a prevenire le irritazioni della pelle.Così, non importa se deciderete di soddisfare il vostro palato o la vostra pelle con le ricche componenti del melograno – non sbaglierete comunque!